STRADA MANGIANDO
street food e non solo

A Castell’Umberto il palio di San Martino. Tradizioni e buona cucina


Le feste tradizionali in Sicilia sono sempre molto sentite e il Palio di San Martino a Castell’Umberto non fa eccezione.
Il piccolo borgo a ridosso dei monti Nebrodi nell’hinterland di Messina ospita un evento per due giorni – sabato 9 e domenica 10 novembre 2019 – in cui il
passato torna a echeggiare attraverso tipicità culinarie e… una delle competizioni popolari più curiose dello Stivale, l’ormai celebre Corsa delle Botti.
Vi partecipano le squadre rionali e squadre provenienti da altre regioni italiane e diversi paesi europei, pronte a sfidarsi con l’obiettivo comune di spingere grossi
botti per farle rotolare lungo una pista tutta curve, arrivando all’agognato traguardo nel minor tempo possibile. Come ogni competizione che si rispetti, non c’è
gara senza griglia di partenza, e per stabilirla ci si sfida nella prima manche che precede la seconda, la corsa vera e propria.
Il reale intento non è ovviamente quello di vincere a tutti i costi (anche se il primo premio, 500 €, non è proprio da trascurare) ma divertire e tanto turisti e semplici
visitatori, in modo da attrarli verso una dimensione che li coinvolga, una dimensione nella quale la promozione e valorizzazione della località deve avere necessariamente la meglio.
Castell’Umberto, allora, diventa una sorta di caput mundi delle tipicità sicule, l’epicentro di un territorio ricco di risorse gastronomiche e prodotti d’eccellenza che si svelano grazie alla possibilità di degustarli: gode lo spirito, gode la bocca, delirano piacevolmente le papille gustative non appena si assaggiano squisitezze come i maccheroni al ragù di carne di maiale, le tagliatelle alla nocciola e i locali frittuli, a base di scarti di suino che la cucina povera non ha mai buttato via ma reso autentiche prelibatezze al pari delle più inflazionate salsicce, funghi fritti e caldarroste accompagnati da tanto buon vino.
È così che la Castania, ovvero il centro storico del paese come viene comunemente denominato in dialetto, fibrilla offrendosi quale location suggestiva ancorata alle antiche atmosfere e alle sue perle architettoniche che spaziano dalle minimali casupole in pietra ai resti del castello bizantino, le chiese di San Vincenzo e Santa Barbara, fino al curioso U chianu a vucciria, vecchio punto d’incontro politico d’ispirazione normanna non troppo lontano dal Parco ecologico di Piano Collura.
Informazioni utili, date e orari per assistere al PalioA
Dove: Castell’Umberto (Messina).
Date: 9-10 novembre 2019.
Prezzo: ingresso gratuito.
Tipologia: palio.
Orari e programma:
Sabato 9 novembre
ore 17 apertura stand.
Domenica 10 novembre
ore 10 Possibilità di escursioni sul territorio
ore 10 Apertura stand
ore 12 Spettacoli itineranti
ore 13 La Ricetta del Sindaco
ore 15 Spettacoli itineranti
ore 15:30 Qualifiche per la Corsa delle Botti
ore 17 Corsa delle Botti
ore 18 Premiazione e poi… Festa in piazza