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Assovini, 4,46 mln ettolitri da vendemmia 2020

Secondo i dati ufficiali dell’annata 2020 elaborati dalla società di consulenza vitivinicola Uva Sapiens sulla base dei dati degli associati Assovini Sicilia, la produzione di vino in Sicilia è stata di 4,46 milioni di ettolitri, in linea con la media degli ultimi 5 anni ma con una diminuzione del -11,3% rispetto alla media degli ultimi 10 anni. Le varietà Grillo e Catarratto sono state le migliori in termini di produzione e qualità, con una media di 110 quintali per ettaro, seguite da Nero d’Avola e Nerello Mascalese (70 quintali per ettaro), Chardonnay e Merlot (50 quintali per ettaro).

Secondo il report di Uva Sapiens, la viticoltura siciliana ha una media produttiva tra le più basse in Italia, seconda solo alla Toscana e al Piemonte, con una resa media di circa 65 quintali per ettaro. Le rese per varietà possono variare a seconda del sistema di allevamento, dell’irrigazione, del microclima e dei suoli. Uno dei motivi della diminuzione della produzione negli ultimi dieci anni è la conversione di ettari vitati in altre colture nell’agricoltura siciliana, insieme a una gestione viticola sempre più orientata a massimizzare la qualità.

Nonostante la diminuzione quantitativa, la vendemmia 2020 è stata qualitativamente molto importante, con vini eleganti, freschi e strutturati prodotti dagli associati di Assovini Sicilia in tutte le aree dell’isola, come commentato dal presidente di Assovini Sicilia, Laurent Bernard de la Gatinais.

Simone Scarso