STRADA MANGIANDO
street food e non solo

Le novità di cucina da guardare su Netflix


Su Netflix i programmi di cucina non mancano mai
. Per la primavera 2020, le serie più amate e tante novità per chi apprezza ogni forma di intrattenimento legato al food tornano a grande richiesta sulla popolare piattaforma di streaming. nuovi show e nuove puntate spuntano di continuoSerie tv e documentari da vedere tra le quattro mura domestiche, comodamente sul divano. Un bel conforto in questo periodo, con tutti i locali e ristoranti preferiti chiusi e l’Italia costretta a stare a casa per contenere la diffusione del contagio. Da The Chef Show a Ugly Delicious fino a Restaurants on the Edge ecco una breve guida ai programmi tv da non perdere e quelli da tenere d’occhio per chi già incomincia a pensare alla prossima vacanza.

  1. The Chef Show (nuove puntate). Dal 19 febbraio sono ripartite le avventure dello scrittore Jon Favreau (Happy Hogan nei film Marvel) e dello chef Roy Choi, creatore dei food truck gourmet coreano-messicani Kogi Korean BBQ.  Galeotto per i due fu il set di Chef – La ricetta perfetta. Da allora le loro strade non si sono più divise. Nelle nuove puntate coinvolgono come è loro abitudine amici e personaggi del mondo della ristorazione nella preparazione di piatti incredibili: dalle omelette e soprattutto le bistecche con Wolfgang Puck del Cut di Las Vegas alla lezione di cucina messicana da Border Grill. Ai fornelli anche il regista Sam Raimi (SpidermanLa Casa) per la preparazione di pane e biscotti tipici della cucina del Sud degli States.
  2. Restaurants on the Edge. Tra le novità della stagione 2020 questa nuova docu-serie, partita a fine febbraio, per chi ha amato programmi come Cucine da incubo. Restaurants on the Edge, in italiano intitolato Sull’orlo del successo: ristoranti con vista, vede tre esperti chiamati a un accurato intervento di restyling in locali in giro per il mondo.  Il ristoratore Nick Liberato (già visto nel programma Bar Rescue), la designer Karin Bohn e lo chef Dennis Prescott (autore del fortunato libro di cucina Eat delicious) si spostano dal Costarica al Canada, da Hong Kong all’Austria per risollevare ristoranti in crisi dal panorama mozzafiato e il menu a dir poco disastroso. Un modo per trasformare questi locali, in luoghi autentici che non riflettono solo lo stile di chef e ristorante ma esprimono l’anima di un’intera comunità. La prima puntata è a Malta nel locale del portiere di calcio Justin Haber. 
  3. Ugly Delicious (nuove puntate). Dal 6 marzo la seconda stagione della fortunata serie con David Chang, fondatore dei ristoranti Momofuku. Quattro i nuovi episodi inediti con qualche novità nella narrazione: lo chef non si limita solo a confrontarsi con amici e colleghi su temi legati al cibo per toccare temi di dimensione più ampia ma racconta di più anche il suo privato. A cominciare dalla nascita del primo figlio e da come questo ha cambiato il suo rapporto di coppia e in fondo anche il suo modo di essere chef.  Infatti nella prima puntata si cimenta con il cibo per bambini, mentre il secondo e il terzo episodio sono legati alla cucina indiana e alla bistecca con un’incursione tra ranch, steakhouse e ristoranti a stelle e strisce. Il quarto episodio è una riflessione su come i flussi migratori abbiano segnato la storia della cucina con un focus sui piatti di tradizione medio-orientale. Tra gli ospiti la chef e scrittrice anglo-libanese Anissa Helou, la chef e attivista siriano-palestinese Reem Assil, lo scrittore esperto di cucina orientale Chris Ying. Un’occasione di confronto “tra persone che hanno le proprie convinzioni sul cibo, e vogliono condividerle con gli altri” com’è nelle intenzioni di Chang. Produttore esecutivo e regista anche in questa seconda serie Morgan Neville.
  4. Rotten (nuovi episodi). Per chi si fosse perso la seconda stagione, uscita lo scorso autunno, Rotten è più di un semplice programma d’intrattenimento sul food ma va a indagare su frodi alimentari e produzioni illegali o comunque legate ad ambienti criminali in giro per il mondo. Basti pensare al primo episodio La guerra degli avocado, dove dietro la produzione di questo frutto ormai diffuso in tutto il globo si nasconde un racket con tanto di sequestri di persona ed estorsioni. Ma Rotten indaga anche sulle importazioni a buon mercato nel mondo del vino, sul mercato delle acque minerali che mette a rischio l’approvvigionamento idrico delle popolazioni più vulnerabili. Fa luce sui giochi sporchi delle grandi produzioni come quelle di zucchero e di semi di cacao e sull’emergente mercato di prodotti a base di marijuana. Sei anche questa volta gli episodi, prodotti dalla Zero Point Zero, della durata di un’ora l’uno.