STRADA MANGIANDO
street food e non solo

L’Italia vince fuori casa,+8% spumante ai francesi Coldiretti, +10% birra a tedeschi, +187% export caviale nostrano

Aumenta del 10% l’export di birra Made in Italy in Germania ma crescono anche dell’8% le spedizioni di spumante italiano in Francia dove raggiungono il massimo storico, questo mentre triplica il consumo di caviale nazionale nel mondo (+187%) con l’Italia leader mondiale nell’allevamento. E’ quanto emerge dall’analisi della Coldiretti presenta in vista dell’apertura di Cibus, il Salone Internazionale dell’Alimentazione. A trainare le vendite all’estero sono i settori tradizionali del Made in Italy, ma anche capacita’ di innovazione, qualita’ del prodotto e tanto spirito imprenditoriale, tutti fattroi che hanno consentito di ottenere tanti risultati “fuori casa”; e non solo in Francia, patria dello champagne o in Germania ma anche negli U.S.A. dove aumenta del 32% l’export di birra tricolore o in Cina dove quest’anno sono arrivate le prime spedizioni di riso.

Un’Italia che ha saputo trasformare le difficolta’ in opportunita’, con le coltivazioni di frutta esotica raddoppiate in meno di tre anni superando i mille ettari fra Puglia, Sicilia e Calabria per sfruttare gli effetti dei cambiamenti climatici. Sempre piu’ spesso al Sud, prima si sperimentano e poi si avviano coltivazioni di frutta originaria dell’Asia e dell’America Latina dalle banane ai mango, dall’avocado al lime, dal frutto della passione all’anona, dalla feijoa al casimiroa, dallo zapote nero fino al litchi. Il tutto grazie all’impegno di tanti giovani agricoltori che hanno scelto questo tipo di coltivazione, spesso recuperando e rivitalizzando terreni abbandonati.