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Pasta Agnesi lancia incarto compostabile e grano da filiera certificata

Quarantadue milioni di confezioni di plastica in meno: con la svolta del pack compostabile della pasta Agnesi e' questo il risultato dell'impegno sostenibile del Gruppo Colussi che solo qualche mese fa ha lanciato gli incarti compostabili ed ecosostenibili di molti dei prodotti del marchio dell'healthy food Misura. A partire dalla fine del mese di gennaio, dunque, sugli scaffali dei supermercati e dei negozi di tutta Italia, Agnesi sostituira' gli attuali incarti con quelli 100% compostabili. La nuova confezione della pasta, smaltita nell'umido, dopo un processo di compostaggio industriale si trasformera' in terriccio impiegabile come fertilizzante del suolo: nasce dalla natura e torna nella natura. 

Con questa new entry, la percentuale di incarti sostenibile utilizzata dal Gruppo sale a oltre il 90% e la plastica si riduce all'8,5%, in termini di peso vengono eliminate 852 tonnellate di plastica. Le confezioni sono sostituite in parte dall'innovativo incarto derivato dal Mater-Bi, materia prima per il nuovo packaging realizzata da una filiera di aziende made in Italy e in percentuale ancora maggiore da carta proveniente da forestazione sostenibile certificata dal Forest Stewardship Council (FSC). Il Gruppo Colussi e' la prima azienda alimentare a livello internazionale che sceglie il compostabile per i prodotti da scaffale, una confezione che mantiene inalterata la qualita' di prodotti che mediamente devono durare a lungo sugli scaffali dei negozi, fuori dal banco frigo. 
Si tratta quindi di un incarto innovativo, che e' stato reso possibile grazie al lavoro congiunto di un pool di aziende tutto italiano: Novamont, Saes, Sacchital, TicinoPlast e Ima, con il contributo scientifico dell'Universita' di Scienze Gastronomiche di Pollenzo. In virtu' di questa collaborazione oggi la nuova linea di pasta compostabile Agnesi e' stata inaugurata nello stabilimento Agnesi di Fossano in provincia di Cuneo alla presenza di Carlo Petrini, presidente dell'Universita' di Scienze Gastronomiche e fondatore di Slow Food e di Angelo Colussi, Presidente del Gruppo Colussi