STRADA MANGIANDO
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Siracusa. Ristoratori ‘Noi per Voi’: pranzo di Natale 2022 alla mensa della parrocchia del Pantheon

Anche quest’anno con l’approssimarsi del Santo Natale, l’associazione «Noi Ristoratori Siracusa» ha organizzato il pranzo di Natale alla mensa dei poveri della parrocchia di San Tommaso apostolo al Pantheon.

Sentimento e amore in un momento di solidarietà e altruismo organizzato dall’associazione Noi Ristoratori. Loro, i professionisti della ristorazione, piegati dall’emergenza sanitaria ma in prima linea per condividere lo spirito natalizio con chi vive nel disagio. Oggi, per il terzo anno consecutivo, la cucina della parrocchia di San Tommaso Apostolo al Pantheon Siracusa ha ospitato i migliori chef per un’iniziativa di solidarietà destinata a ripetersi in futuro.

Per don Massimo Di Natale: «Un appuntamento che si rinnova a Natale e a Pasqua, per noi l’occasione per scambiarci gli auguri, con i ristoratori ma incontro con persone qualificate del settore che condividono la loro professionalità con i nostri assistiti. È una gioia perché si vede anche nel volto di chi frequenta tutti i giorni la nostra mensa, l’essere pensati, voluti bene, accarezzati dai nostri chef stellati è veramente un’opportunità di solidarietà unica nel nostro ambito sociale e cristiano perché ci rimanda alla gioia del santo Natale, alla vita tra fratelli, così come Cristo è venuto a donare tutto se stesso per noi e ad essere in mezzo a noi con la sua carne, noi come fratelli ci sforziamo a rendere questa presenza una presenza piena di significato. E noi vediamo la presenza di Cristo che viene con noi a condividere la nostra storia».

Soddisfatti della loro generosità in questo momento così difficile per la ristorazione siamo felici di aver potuto aiutare persone che hanno difficoltà anche a mettere qualcosa da mangiare nel piatto, – ha dichiarato Giovanni Guarneri, presidente di Noi Ristoratori. «E’ il terzo anno, una tradizione quello di venire qua, il messaggio credo sia passato, questa mensa è cresciuta, speriamo che possa crescere ancora, il nostro è un gesto simbolico, noi veniamo 2 giorni l’anno ma in questo posto si da mangiare tutti giorni alle persone e quindi è importante la solidarietà della città. Noi facciamo la nostra parte, questo evento ci ha unito, sono nate delle sinergie, si sono intensificate le amicizie, siamo colleghi e questo è un bel messaggio che passa. Abbiamo fatto due Pasque, la terza edizione è il natale, diamo una mano a queste persone. Buon Natale anche alle persone che non possono imbandire la tavola come si deve», conclude Giovanni Guarneri.