Si è conclusa con il grande concerto de I cugini di Campagna la 44^ edizione della Sagra della Cipolla di Giarratana che ha fatto registrare migliaia di visitatori che sin dalle prime ore del pomeriggio hanno visitato il corso e gradito i preparati dell’area food oltre che le degustazioni lungo il corso curate dalle aziende del posto. La formula dei tre giorni, proposta per il terzo anno consecutivo, conferma la bontà dell’idea che ha consentito anche per il 2024 di vivere a più riprese l’evento e le tante iniziative poste a componimento del programma. Soddisfatto il Sindaco di Giarratana, Bartolo Giaquinta che a conclusione dell’evento ha dichiarato: “I numeri di questa edizione confermano la bontà della nuova vision che abbiamo pensato per l’evento clou dell’estate giarratanese. Unitamente a tutto il gruppo di lavoro – che ringrazio per la passione, il tempo e l’impegno – abbiamo avuto modo di dimostrare come il trittico dei giorni sia oramai stato completamente assorbito da tutti gli appassionati dell’evento. Ciò che per tradizione era concentrato in un’unica giornata, oggi, lascia spazio ad una nuova formula che triplica eventi, gusto e spettacoli. Ritengo – aggiunge Giaquinta – che possa essere definito il successo dell’impegno. Vogliamo come amministrazione continua il nostro percorso votato alla promozione ed al riconoscimento del lavoro di chi da sempre promuove il prodotto “cipolla di Giarratana”; i nostri sforzi sono esclusivamente volti a questo. La poliedricità del programma messo in campo per questa edizione – spiega il primo cittadino – ha reso possibile l’ottenimento di questo risultato che ci impegna ulteriormente per l’imminente futuro. Il 2^ Concorso Nazionale per Marcia Sinfonica “Città di Giarratana” nella suggestiva cornice della chiesa di San Bartolomeo, gli Artisti di Strada, gli spettacoli musicali, il cabaret, le degustazioni e lo straordinario concerto de I Cugini di Campagna in chiusura hanno dipinto un quadro dalle tinte nitide e dai colori accesi. È questo ciò che vogliamo per Giarratana. Puntiamo a farla diventare sempre più una tappa obbligata per chi ama una città a misura d’uomo e che allo stesso tempo abbia voglia di divertirsi trovando al suo interno tutto ciò che cerca. E’ stata una sfida avvincente della quale siamo veramente orgogliosi. Ringrazio tutta la mia squadra assessoriale con la quale abbiamo condiviso scelte e programmazione. Le forze dell’ordine tutte ed il nostro corpo di Polizia Municipale per aver garantito supporto e sicurezza in tutte le tre giornate. Gli uffici comunali ed i loro dipendenti unitamente a tutto il gruppo di lavoro che ha lavorato con dedizione senza lesinare alcun tipo di sforzo”. Per Davide La Rosa, incaricato alla organizzazione dell’area food e degli eventi in programma sul corso della cittadina montana durante la tre giorni, si tratta di un risultato avvincente che segna il passo: “L’emozione per il lavoro svolto e valutando a sangue freddo i risultati a consuntivo, è tanta. La magia che si accende attorno ad un evento come questo è veramente particolare. Una intensità che misura tutto l’impegno che c’è attorno a Giarratana ed alla Sagra. Unitamente ai miei compagni di avventura, Emanuele Cirignotta e Luca Campisi, abbiamo provato a sintetizzare le volontà dell’Amministrazione in un programma capace di dare tutto quello che Giarratana merita di avere. Un’offerta poliedrica in tutte le sue forme quella garantita da tutta la macchina organizzativa con quale ci siamo trovati a collaborare – spiega La Rosa – che ha trovato il suo apice nel concerto finale de I Cugini di Campagna. Grande coinvolgimento e soprattutto tanta partecipazione in una tre giorni che ha stravolto pronostici difficilmente immaginabili. Rimango convinto che la misura del risultato viaggi in parallelo con l’impegno messo in campo che mi piace pensare adeguato ad una cittadina che merita tutto questo. Non possiamo che ringraziare – conclude La Rosa – l’Amministrazione per questa opportunità e quanti non solo in questi giorni ma anche durante tutta la preparazione ci sono stato vicini”.
STRADA MANGIANDO
street food e non solo