STRADA MANGIANDO
street food e non solo

Turismo DOP: torna Caseifici Aperti, il “caso scuola” del Parmigiano Reggiano DOP

L’iniziativa coinvolge 49 caseifici in tutte le province della Zona di Origine del Parmigiano Reggiano, ovvero Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna alla sinistra del fiume Reno e Mantova alla destra del Po. Partecipare a Caseifici Aperti è semplice: basta visitare il sito www.parmigianoreggiano.com/it/caseifici-caseifici-aperti per consultare l’elenco dei caseifici aderenti e accedere all’area dedicata, dove sono disponibili orari di apertura e attività proposte. La due giorni è anche un’imperdibile occasione per tutti, dagli appassionati d’arte alle famiglie, per scoprire i capolavori storici e i luoghi d’intrattenimento della Zona di Origine.

Indicazioni Geografiche e Turismo: il connubio vincente alla base delle iniziative del “Turismo DOP”

Le Indicazioni Geografiche a braccetto con la gastronomia possono diventare un magnete per il turista che deve trovare un’offerta funzionale e sicura, fruibile in modo semplice, esperienze soddisfacenti e in linea con le proprie esigenze. Il nostro obiettivo è quello di favorire l’incontro della domanda con l’offerta esperienziale dei caseifici seguendo i comportamenti e le abitudini sempre più digitali dei turisti. Per questo, non solo in occasione di Caseifici Aperti, ma tutto l’anno, chi è interessato a visitare uno dei nostri caseifici può farlo in pochi click sulla pagina Prenota una visita, scegliendo il caseificio produttore più adatto alle proprie esigenze, utilizzando diversi filtri e anche la funzione di ricerca sulla mappa interattiva.

Caseifici aperti rappresenta una case history di successo per il Turismo DOP: come è possibile in generale per una DOP rafforzare il legame con il territorio?

Il Consorzio porta avanti una forte collaborazione con la Regione Emilia-Romagna, con l’APT, le Destinazioni e con gli operatori pubblici e privati dei luoghi di produzione; in particolare le guide turistiche e le agenzie di incoming. Crediamo nell’importanza delle connessioni territoriali e nella forza di una promozione congiunta sia sul tema enogastronomico, con altre eccellenze agroalimentari che caratterizzano la Food Valley, sia con turismi complementari legati all’outdoor, alla cultura, al benessere, alla Motor Valley. La pandemia ci ha insegnato che le sfide si affrontano e si vincono insieme.