L’analisi condotta da Coldiretti/Ixè ha rivelato che il “food selfie” è diventato uno dei ricordi più gettonati delle vacanze per gli italiani, con quasi un italiano su cinque (19%) che ha postato sui social fotografie dei piatti consumati al ristorante o preparati in cucina durante le vacanze estive. Questa tendenza è stata definita come una testimonianza del valore della cultura del cibo che si è affermata come momento di socializzazione sul web durante le vacanze.
La cucina è stata anche un’attività gratificante per molti italiani in vacanza, con il 65% che ha scelto di mangiare principalmente fuori casa in ristoranti, trattorie, pizzerie, agriturismi, pub o fast food dopo il lungo periodo di lockdown dovuto alla pandemia. Inoltre, quasi sei italiani su dieci (59%) hanno scelto di visitare frantoi, malghe, cantine, aziende agricole, agriturismi o mercati degli agricoltori per acquistare prodotti locali a chilometri zero direttamente dai produttori, ottimizzando il rapporto prezzo/qualità e portandosi a casa un pezzo di storia della tradizione italiana a tavola.
Le foto dei piatti consumati o preparati durante le vacanze diventano quindi oggetto di animate discussioni tra parenti e amici, trasformandosi in vere e proprie sfide del gusto sul web. Questa tendenza riflette l’importanza della cultura del cibo nella società italiana e come essa si sia evoluta nel tempo, diventando un momento di socializzazione e di condivisione sui social media durante le vacanze estive.
Simone Scarso