STRADA MANGIANDO
street food e non solo

Wine & Food made in Italy registra un balzo del +12,2% delle spedizioni

Il sistema agroalimentare al centro del “Forum Internazionale dell’Agricoltura e dell’Alimentazione” (18 e 19 novembre)

Il wine & food made in Italy, in controtendenza sull’andamento generale delle produzioni italiane, registra un balzo del +12,2% delle spedizioni, che proietta le esportazioni agroalimentari verso il record storico dei 52 miliardi di euro a fine 2021. Emerge dall’analisi Coldiretti, sui dati Istat relativi al commercio estero, aggiornati a settembre 2021.

Un risultato ottenuto – sottolinea la Coldiretti – nonostante le difficoltà degli scambi commerciali e il lockdown in tutti i continenti della ristorazione, che ha pesantemente colpito la cucina italiana ma anche dalla diffusione di imitazioni in tutti i continenti. L’emergenza sanitaria Covid – ricorda Coldiretti – ha provocato una svolta salutista nei consumatori a livello globale, che hanno privilegiato la scelta nel carrello di prodotti alleati del benessere come quelli della dieta mediterranea.

Tra i principali clienti del made in Italy a tavola ci sono nell’ordine, la Germania, gli Stati Uniti, la Francia e la Gran Bretagna dove però le vendite nei primi nove mesi dell’anno sono in calo a causa delle difficoltà legate alla Brexit, tra le procedure doganali e l’aumento dei costi di trasporto dovuti a ritardi e maggiori controlli. E proprio il sistema agroalimentare made in Italy sarà al centro del “Forum Internazionale dell’Agricoltura e dell’Alimentazione” n. 19, organizzato dalla Coldiretti con la collaborazione dello studio “The European House – Ambrosetti”, di scena a Roma (Villa Miani) il 18 e 19 novembre, con i maggiori esperti, opinionisti ed esponenti del mondo accademico, nonché rappresentanti istituzionali, responsabili delle forze sociali, economiche, finanziarie e politiche nazionali ed estere.

Nella due giorni si affronteranno, con la presenza di prestigiosi ospiti nazionali ed internazionali, temi correlati all’ambiente, alla salute e all’economia con spazi di approfondimento e la presentazione di indagini, ricerche ed esposizioni mirate. Sul tavolo, il Rapporto Coldiretti/Censis sulle abitudini alimentari degli italiani nel post Covid e il nuovo censimento del patrimonio enogastronomico alimentare nazionale, con l’esposizione delle specialità salvate dalla pandemia, presentati dal dg Censis Massimiliano Valerii, dal Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali Stefano Patuanelli, dal presidente Coldiretti Ettore Prandini e da Giancarlo Giorgetti, Ministro dello Sviluppo Economico.

Numerose presenze nazionali ed internazionali

Spazio, quindi, alle sessioni dedicate ai pericoli in arrivo sulle tavole degli italiani, ai nuovi modelli di consumo, all’innovazione e competitività delle imprese, alla sfida energetica e alla transizione ecologica, con la presentazione dal vivo del primo trattore al mondo alimentato a biometano che taglia emissioni ed inquinamento, con gli interventi del Sottosegretario per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali Gian Marco Centinaio, del Ministro della Transizione Ecologica Roberto Cingolani, dell’economista Jean-Paul Fitoussi, della Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie Mariastella Gelmini, del vice direttore generale Fao Maurizio Martina, di Carlo Petrini e del Ministro della Salute Roberto Speranza.

Ma, anche, tra gli altri, Giorgio Calabrese (Presidente, Comitato Nazionale Sicurezza Alimentare del Ministero della Salute), Gian Marco Centinaio (Sottosegretario per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali), Marino Niola (Antropologo), Massimo D’Alema (Presidente, Italianieuropei), Ben Feldman (Farmers Market Usa), Vincenzo Gesmundo (Segretario Generale, Coldiretti), Agnes Kalibata (Special Envoy of the UN Secretary-General for the 2021 UN Food Systems Summit; President of AGRA) in collegamento, Marco Lucchini (Segretario Generale, Banco alimentare), Matilda Ho (Farmers Market Cina), Giulio Tremonti (Presidente, Aspen Institute Italia), Roberto Weber (Centro Studi Divulga/Ixè), Dino Zardi (Climatologo; Gruppo di Fisica dell’Atmosfera, Università di Trento).